UID 2013 | Patrimoni e siti Unesco

X Congresso dell’ Unione Italiana per il Disegno
35° Convegno Internazionale dei Docenti della Rappresentazione
MATERA 24 | 25 | 26 OTTOBRE 2013

Patrimoni e Siti UNESCO.
Memoria, Misura e Armonia

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Il XXXV Convegno Internazionale dei Docenti della Rappresentazione vuole ripensare, attraverso le teorie e le pratiche della rappresentazione, il disegno ed il rilievo, i metodi che la disciplina ha assunto nei trentacinque anni trascorsi, e rilanciarsi in un ruolo strategico che potrà svolgere con un responsabile aggiornamento critico nella consapevolezza ed il coraggio di nuovi progetti di integrazione dei saperi monodisciplinari e sperate internazionalizzazioni. Un Convegno per riavviare sostegni reciproci per il futuro dei nostri Patrimoni e dei Siti UNESCO come eredità che il tempo ha stratificato nel lavoro millenario del costruire la nostra memoria, la misura delle cose nell’armonia delle geometrie universali e in una continua ricerca della perfezione materica e spirituale.

La teoria è il fondamento di qualsiasi scienza e le realizzazioni dell’ingegno umano, nelle arti e nell’architettura ne sono l’applicazione attraverso vari e complessi processi operativi. La teoria governa l’applicazione e a sua volta l’applicazione genera la teoria in un processo ciclico continuo, progressivo, evolutivo. Questa è una buona ragione per parlare delle opere e dei patrimoni attraverso il disegno in funzione del perfezionamento delle teorie e delle pratiche. Entrambe partecipano a quel sistema di integrazione delle altre discipline per la formazione professionale, quella scientifica e tecnica.

La memoria è il punto di partenza fondativo del percorso di conoscenza, ovvero quella componente insostituibile che sfonda i limiti temporali e definisce un processo di continuità nella trasmissione dei saperi da una generazione all’altra senza limiti. La memoria va coltivata e preservata attraverso la definizione di una metodologia cognitiva, documentaria e divulgativa tale da ricomporre, tassello per tassello, la storia del nostro patrimonio storico architettonico che si tramanda nel tempo da numerosissime epoche.

La misura è la componente rigorosamente geometrica della conoscenza, dove univocità e fedeltà dei dati consentono la ricostruzione e la comprensione delle logiche progettuali e compositive del costruito storico, la lettura delle tecniche e delle soluzioni costruttive, nonché il divenire della vita di un patrimonio storico architettonico. Il rilievo e la rappresentazione sono le discipline che consentono di “osservare” la realtà, toccarla con mano, studiarla, analizzarla in ogni sua parte ed in ogni tematismo specifico. Definiscono un’esperienza in cui gli strumenti del rilevamento consentono lo “smontaggio” del costruito e le tecniche della rappresentazione ne permettono possibili ricostruzioni, interpretazioni e scoperte.

L’armonia trova, nella misura e nella memoria, il significato e la logica della successione degli eventi e degli elementi architettonici, della loro combinazione, della loro composizione e contrapposizione, la stratificazione millenaria dei principi e dei tipi nella storia. La ricerca delle reciprocità tra le parti, dei rapporti geometrico-dimensionali, del rapporto tra vuoti e pieni, tra esterno ed interno, tra luce ed ombra, perfeziona la comprensione del patrimonio storico architettonico e costituisce l’eredità di esperienze del passato che possono diventare fondamenti di nuove sostenibilità per il futuro.