Movimento e percezione. La rappresentazione del paesaggio urbano come motore del progetto

Movimento e percezione.
La rappresentazione del paesaggio urbano come motore del progetto

18-19 giugno 2021
ENSA Versailles, 5, avenue de Sceaux, 78000 Versailles, Francia.

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https://leav.versailles.archi.fr/

La giornata di studi intende soffermarsi sui modi di trascrizione della percezione visiva degli spazi urbani sulla sua traduzione cioè in disegni, schemi, mappe, figure, segni, più generalmente in “percepts” (Gilles Deleuze e Felix Guattari, 19912), ma anche in immagini fotografiche, elaborati multimediali o testi che contribuiscono a dare il primo impulso al progetto. L’ipotesi di partenza è che la rappresentazione, in quanto primo livello interpretativo, sia un mezzo di comunicazione critica dell’esperienza spaziale intorno e dentro l’architettura, intesa come presenza “in movimento”, cioè mutante sotto lo sguardo dell’osservatore. Tale presenza si offre, infatti, ad essere colta da differenti prospettive: come oggetto disponibile alla visione, quindi come sistema di segni, forme, geometrie, proporzioni, cromie, che interagisce con contesti antropizzati e/o naturali; come generatore di esperienze percettive di spazi e paesaggi, nella dimensione dell’architettura in senso stretto, e dei suoi interni, e in quella più vasta e complessa della città e dei territori; come generatore di movimenti, intorno e dentro, che inducono nuovi punti di vista e dunque nuove percezioni dell’oggetto e delle mutevoli interazioni con il suo contesto.

Ciò che si intende esaminare è il valore della rappresentazione del percepito non solo come lettura critica di un contesto ma anche e soprattutto come medium per operare – in termini progettuali – sulla e nella città, alla scala urbana, a quella dell’edificio, fino a quella più intima degli spazi interni. A tal fine saranno presi in considerazione due tipi di linguaggio (anche in forma combinata) e il loro potenziale ri-creativo: la parola (la descrizione verbale e scritta) come strumento critico ed interpretativo del reale, e l’immagine, nella sua doppia valenza di atlante iconografico in cui il luogo si manifesta e di raffigurazione vera e propria di percezioni spaziali, intesa come modello figurale alternativo alla realtà, dunque già progetto.

Date
1° febbraio 2021: Termine di consegna dei contributi
15 febbraio 2021: Comunicazione dei contributi selezionati
15 marzo 202:1 Consegna dei testi per la pubblicazione, eventualmente modificati secondo le indicazioni del comitato scientifico
18-19 giugno 2021: Convegno

per informazioni
murielle.gigandet@versailles.archi.fr